S.S. Papa Tawadros II, durante la prima tappa a Città del Vaticano, ha potuto visitare la Basilica di San Pietro. Sua Santità è stato accompagnato nel tour dal Card. Kurt Koch, Prefetto del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, da una delegazione della Chiesa copta e da alcuni rappresentanti della Chiesa cattolica.
Sua Santità è stato accolto da parte dei funzionari vaticani con estrema cordialità e affetto. Sua Santità ha poi ascoltato la spiegazione dettagliata delle varie parti della Basilica di San Pietro ed è stato invitato a salire insieme a tutta la delegazione della Chiesa copta sulla cupola per una visione panoramica dall’alto.
S.S. Papa Tawadros risiede a Santa Marta, casa vaticana che dispone di 120 camere ed è solitamente destinata ad ospitare personalità importanti. È la stessa casa in cui risiede S.S. Papa Francesco che ha preferito abitare qui piuttosto che trasferirsi nella residenza in cui vivono abitualmente i Papi di Roma, al terzo piano del Palazzo Apostolico.
Domani, 10 maggio, la Chiesa copta e la Chiesa cattolica celebreranno il “Giorno dell’amore fraterno”, indetto da S.S. Papa Tawadros II in occasione della sua visita in Vaticano nel 2013, che da allora rappresenta un giorno per promuovere l’amicizia e il dialogo tra le due Chiese. Inoltre, quest’anno ricorre il 50° anniversario del ripristino delle relazioni bilaterali tra le due Chiese per la prima volta dopo quindici secoli di interruzione in seguito al Concilio di Calcedonia del 451.